Workpackage 5: Gestione del progetto e disseminazione
OBIETTIVI
5.1 – Gestione del progetto.
La WP5.1 ha come obiettivo il garantire lo stato di avanzamento delle attività del progetto in termini di: i) questioni legali, finanziarie e amministrative; ii) gestione tecnica del progetto, che coinvolge il coordinamento dell’attività scientifica; iii) processo decisionale strategico congiunto tra i partner.
5.1 – Disseminazione.
La WP5.2 riguarda il coinvolgimento della comunità e la sensibilizzare dell’opinione pubblica, realizzabile con tutti i mezzi possibili: attraverso la comunicazione diretta, siti web, video del progetto, organizzazione e partecipazione di eventi e pubblicazioni scientifiche. A diversi livelli, IntelliCare rivolgerà la propria attenzione alla società civile per diffondere la cultura dell’innovazione intelligente gestionale tra istituzioni, imprese, comunità.
OUTPUT
Elencazione dei prodotti (es. documento di specifiche, prototipo, piano di lavoro, rapporto di valutazione, ecc.).
L’output di questa fase sarà costituito da:
• Primo report sulle attività M09
• Secondo report attività M18
• Sito web
• Volantino
• Banner
• Newsletter e report seminari
• Articoli su riviste del settore
• Report seminario finale + press release
METODOLOGIE UTILIZZATE
Le attività di gestione e coordinamento del progetto sono tese ad assicurare la comunicazione tra gli Organi di Gestione e sono organizzate attraverso:
– Riunioni: Ogni 6 mesi si terrà l’Assemblea dei Partner, per discutere i risultati raggiunti e definire eventuali modifiche/variazioni al programma di lavoro, ed ogni 3 mesi incontri del Comitato esecutivo. Su richiesta di uno dei Partner al Capofila, si potranno tenere riunioni straordinarie.
– Verbali delle riunioni: Il Capofila deve redigere i verbali delle riunioni, con il dettaglio di tutte le decisioni prese, inviandoli a tutti partecipanti alla riunione entro 15 giorni dalla data della stessa.
Il piano di disseminazione sarà articolato in organizzazione di seminari ed incontri, produzione di materiali informativi, realizzazione ed aggiornamento puntuale di un apposito sito web, etc.
Realizzazione e mantenimento del sito web del progetto: Un sito web sarà realizzato per diffondere sia sul web che sui social network le attività ed i risultati conseguiti dal progetto. Il sito disporrà di una intranet ad accesso ristretto per lo scambio di materiale fra i partner, pagine pubbliche, canali video etc. in modo da favorire la comunicazione e stimolare la creazione di una comunità virtuale dei soggetti interessati.
Newsletter del progetto: Sarà costituita una lista degli stakeholders mediante iscrizione al sito, che saranno tenuti informati sulle attività ed i risultati del progetto tramite invio di n. 3 e-newsletter nell’arco della durata del progetto.
Materiale informativo: Saranno realizzati materiali divulgativi in forma cartacea e/o su supporto elettronico per la diffusione delle conoscenze del progetto. Tra questi un volantino introduttivo del progetto, 1 banner o poster, da esporre in occasione degli eventi, 1 pubblicazione in formato cartaceo rivolta ad operatori del settore, una pubblicazione sui risultati finali del progetto.
Organizzazione di seminari: Saranno realizzati 3 seminari informativi, al fine di disseminare attivamente i risultati raggiunti, diffondere le conoscenze conseguite e coinvolgere tutti i soggetti portatori di interessi (enti pubblici, operatori sanitari, fornitori, rappresentanti della società civile). Ogni seminario presenterà i risultati intermedi conseguiti dal progetto, prestando attenzione alla diversificazione delle tematiche affrontate in ciascun evento.
Pubblicazione di articoli: Saranno pubblicati articoli su riviste specializzate del settore sanitario ed informatico a carattere nazionale e regionale sui risultati e le attività del progetto.
Attività di marketing: Quando i risultati del progetto incominceranno ad essere evidenti (ultimi 6 mesi) sarà definita una campagna per la loro valorizzazione e comunicazione a realtà del settore ospedaliero, potenzialmente interessate ad un loro utilizzo su basi commerciali. Le aree di riferimento iniziali saranno la Calabria e la Toscana, ma successivamente l’attività verrà estesa a tutto il territorio nazionale.